DEEP: Salerno mille anni

Dopo l’esperienza di Salerno cosa ci resta del 2019, è nato a Salerno il gruppo DEEP, Democrazia e Partecipazione, composto da Luciana Libero, Raffaella di Leo, Licia Amarante, Alfonso Conte, Margaret Cittadino, Felice Bottiglieri, Maurizio del Bufalo, Pasquale De Cristofaro, Federico Marra e altri che si sono avvicinati e poi allontanati. Non c’è nulla di più difficile infatti che formare a Salerno un gruppo coeso e affiatato, animato da un vero lavoro di squadra, e dove non sorgano prima o poi problematiche di vario genere. Tuttavia il gruppo ha resistito con la permanenza di un nucleo più ristretto da quattro donne (Libero, Di Leo, Amarante, Cittadino) teso a mantenere aperto un discorso culturale nella città fatto in gran parte di disponibilità del proprio tempo e anche di idee e creatività. Se questo è possibile per chi tra i componenti del gruppo è già attivo in altre iniziative come è il caso della Di Leo con Italia Nostra o di Margaret Cittadino impegnata in molte problematiche della sanità locale; più difficile attrarre in questo attivismo volontario, dei giovani che cercano prevalentemente occasioni di lavoro. Per questo il gruppo sta valutando se continuare con una vera e propria strutturazione incentivando forme di finanziamento, per l’utilizzo di una sede e per garantirsi qualche collaborazione.

Il gruppo ha comunque riscontri molto positivi in alcune collaborazioni che si sono instaurate; dalla disponibilità dell’Archivio di Stato con la sua ampia e attrezzata Sala Bilotti che il direttore dell’Archivio Raffaele Traettino ha gentilmente messo a disposizione del gruppo con la collaborazione del vicedirettore Salvatore Amato; alla Libreria Imagine’s book di Corso Garibaldi guidata da Luca Morra e Rosario Casolaro, partner molto stimolante per la simpatia e l’efficienza dei due organizzatori.

Altra proficua collaborazione è con Maurizio del Bufalo per Il Festival del cinema dei diritti umani di Napoli con il quale lo scorso anno si presentò il libro postumo di Gino Strada e quest’anno si rinnova con Persecuted, il libro a cura di Laura Sudiro che documenta l’edizione del Festival 2021 sui popoli perseguitati e vittime di violazioni dei diritti umani.

Bilancio altrettanto positivo è il piccolo sistema di relazioni avviato con alcuni intellettuali di rilievo nazionale, dal filosofo Giuseppe Cantillo al politologo  Isaia Sales, allo storico  Aurelio Musi, al giornalista Massimiliano Amato, cui si si è aggiunto Pietro Spirito, già presidente dell’autorità portuale. Questa collaborazione ha aperto iniziative politiche nazionali come la Lettera a Letta scritta nel marzo 2022 e il libro Il monarca De Luca una questione meridionale pubblicato con Paper First la casa editrice di Il fatto quotidiano. Un gruppo che potrebbe diventare nella definizione del Centro Studi il Comitato Scientifico del Centro. Permane nella città di Salerno, oltre alle difficoltà indicate, un ostacolo di fondo, quello di svolgere un ruolo politico indipendente e civico intorno al quale aggregare forze a causa della scomparsa di interlocutori politici nella città, al di fuori della sfera di influenza del sistema di potere deluchiano. I cosiddetti oppositori spesso si disperdono in piccole battaglie locali che non diventano mai azione politica la quale è spesso mera affermazione personale alla ricerca di voti e consenso; la vecchia area di sinistra che pure ha avuto una storia in città, che pure ha fortunosamente conquistato un deputato nella persona di Franco Mari, è chiusa nella sua totale autoreferenzialità ancora più persuasa dopo tale elezione. Il Movimento 5 stelle molto attivo su alcuni territori pur avendo all’attivo due consiglieri comunali, non appare interessato a costruire reti che vadano oltre i propri iscritti. Il complesso della città resta così poco incline a contrastare le dinamiche di profitto e di affarismo dominanti mentre in gran parte la società civile salernitana non pare volersi emancipare dal quella che viene sempre e comunque considerata un’area di sinistra. Per chi per sua scelta si è collocato fuori da questa area di influenza, rimane quindi al momento unicamente possibile un intervento di pedagogia civile che possa tenere aperta la riflessioni critica in città e il Centro Studi appare come l’unica strada per un lavoro sui temi cruciali; la storiografia sul Mezzogiorno e la memoria storica della città, come il volume Mediterraneo moderno Dai viceregni spagnoli alla fine delle due Sicilie” e le lezioni su Salerno mille anni di Aurelio Musi;

l’omaggio agli uomini illustri che hanno fatto la storia del Mezzogiorno, come Rocco Scotellaro; tematiche civili come il volume di Isaia Sales Storia delle Camorre; il dibattito intorno alla rinascita possibile della sinistra con Stefano Fassina e Il mestiere della sinistra; le lotte ambientali nel nostro paese con una figura come Antonio Cederna. DEEP non ha ha smesso di occuparsi di politica, come del resto si vede da questo programma per il 2023, ma se ne occupa proseguendo quel percorso di “comunità riflessiva” avviato lo scorso anno e che nel nostro territorio ha competenze e risorse di eccellenza, e spesso un pubblico interessato e sollecito.

PROGRAMMA

CENTRO STUDI DEEP SALERNO INIZIATIVE PER IL 2023

In collaborazione con ARCHIVIO DI STATO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE, SOCIALI E DELLA COMUNICAZIONE FESTIVAL DEL CINEMA DEI DIRITTI UMANI DI NAPOLI LIBRERIA IMAGINES’ BOOK

SALERNO Febbraio – Aprile 2023

8 FEBBRAIO ORE 17,00 ARCHIVIO DI STATO SALERNO MILLE ANNI I MERCOLEDI’ DELLA STORIA “Mezzogiorno moderno. Dai viceregni spagnoli alla fine delle Due Sicilie” Aurelio Musi (Salerno Editrice 2022). Saluti di Raffaele Traettino, Direttore Archivio di Stato. Intervengono con l’autore i proff. Alfonso Conte, Marianna Noto, Carmine Pinto

17 Febbraio ore 17.00 LIBRERIA IMAGINE’S BOOK “Storia delle camorre. Passato e presente” di Isaia Sales (Rubettino 2022). Con l’autore intervengono Massimiliano Amato, Pietro Spirito

3 Marzo ore 17.00 LIBRERIA IMAGINE’S BOOK “Il mestiere della sinistra nel ritorno della politica” di Stefano Fassina (Castelvecchi 2022). Con l’autore intervengono Massimiliano Amato, Federico Conte, modera Luciana Libero

15 MARZO, ORE 17.00 ARCHIVIO DI STATO SALERNOMILLEANNI I MERCOLEDI’ DELLA STORIA Aurelio Musi “SALERNO TRA MEDITERRANEO, MEZZOGIORNO, ITALIA”

23 MARZO ORE 17.00 ARCHIVIO DI STATO CINEMA DEI DIRITTI UMANI DI NAPOLI “PERSECUTED”: Vite negate dagli abusi di potere” a cura di Laura Sudiro (Dante & Descartes 2021). Evento in collaborazione con il Festival del Cinema dei Diritti Umani, presentazione libro su XIII Festival del Cinema dei Diritti Umani 2021. Partecipano Laura Sudiro e Maurizio Del Bufalo, direttore del Festival. Testimonianze e proiezioni

19 APRILE ORE 17.OO ARCHIVIO DI STATO SALERNOMILLEANNI I MERCOLEDI’ DELLA STORIA “IL DUELLO NAPOLI SALERNO” Aurelio Musi

APRILE (*) LIBRERIA IMAGINE’S BOOK Un giro d’orizzone. Scritti, discorsi parlamentari, e proposte di legge di Antonio Cederna  (Biblion 2022) a cura di Raffaella Di Leo Italia Nostra
(*)data da definire


27 Aprile ore 17.00 ARCHIVIO DI STATO CENTENARIO DELLA NASCITA DI ROCCO SCOTELLARO Monografia di Critica Sociale a cura di Massimiliano Amato. Intervengono Massimiliano Amato, Andrea Manzi Luciana Libero, Ulderico Pesce. Segue alle 20.30 al Piccolo Teatro di Porta Catena lo spettacolo “Il Sindaco contadino, Rocco Scotellaro” di e con Ulderico Pesce.

Redazione

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